Come addestrare un cane randagio

addestrare un cane randagio

I cani randagi talvolta rappresentano un vero e proprio problema per moltissime persone. Si crede, in effetti, che siano particolarmente difficili da addestrare e, non a caso, molte persone trovano numero difficoltà nel farlo. Tuttavia, esistono comunque dei trucchi e dei segreti a cui è possibile attenersi per addestrare un cane randagio senza alcun problema. In effetti, gli stessi addestratori spesso e volentieri fanno un ampio utilizzo di quelli che si possono a tutti gli effetti considerare come delle “scorciatoie” del mestiere.

Non bisogna pensare che soltanto i professionisti possono addestrare i cani randagi. Certo, loro sono sempre quelli favoriti e riescono a farlo più facilmente. Tuttavia, la possibilità di addestra gli animali in modo adeguato, anche quelli randagi, è aperta a tutti. Serve comunque costanza e pazienza, in modo da riuscire a svolgere l’addestramento nel miglior modo possibile. Con un po’ di tempo si riuscirà sicuramente a raggiungere un ottimo risultato.

Come iniziare l’addestramento di un cane randagio?

Per iniziare non si può proprio fare a meno di trovare per il cane un ambiente adatto per l’addestramento. Difatti, anche l’ambiente influisce sulla voglia del cane di farsi addestrare da una persona. Detta così, in effetti, potrebbe sembrare un qualcosa di assolutamente inutile e non necessario. Eppure, come dimostra la pratica, anche l’ambiente svolge un ruolo di fondamentale importanza in tutto ciò che concerne la possibilità di addestrare un cane.

Una volta trovato il giusto ambiente, bisogna anche ricordarsi di fornire al cane tutto ciò di cui questi ha bisogno: cibo e acqua, principalmente. Un cane sazio, difatti, ascolterà il padrone più facilmente ed eseguirà i suoi ordini con una maggiore tenacia e precisione. A tutto questo si aggiunge anche il modo in cui ci approcciamo al cane.

Bisogna sempre ricordarsi della regola del bastone e della carota. Quando il cane ci ascolta e fa quello che vogliamo, non resta che semplicemente ricompensarlo. Quando, invece, non ci ascolta e fa di testa suo conviene usare il bastone, ma senza esagerare.

Iniziare con gli esercizi semplici

Quando si parla dell’addestramento di un cane non bisogna subito partire con gli esercizi troppo difficili da svolgere e le richieste assurde. Il motivo è abbastanza semplice: va a finire che il cane non lo farà proprio, spesso anche per ripicca.

Bisogna ricordarsi che la facilità di un esercizio è direttamente proporzionale alla probabilità che il cane ci ascolti. Proprio per questo si consiglia d’iniziare sempre con degli esercizi che tutti i cani potrebbero svolgere senza troppe noie oppure difficoltà. In questo modo saremo sempre ascoltati e potremo far compiere al cane anche i gesti più assurdi ed estremi. Però bisogna avere pazienza.

Se non si ha idea con che tipo di esercizi iniziare ci si può rivolgere alla rete. Su Internet è facilmente possibile trovare un gran ventaglio d’idee per addestrare il cane in maniera accurata senza rischiare nulla. Esistono un gran ventaglio di esercizi utili da svolgere per completare l’addestramento un cane.

Con il tempo, poi, si potrà passare a effettuare gli esercizi più complessi. Prima, però, bisognerò conquistarsi completamente la fiducia di un cane.


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